Uomini in mare ⛵
liberi. A un certo punto, vide Dillon scortare via in fret. ta Stephen; registrò il fatto, ma la sua mente continuò a cercare stata la risposta al problema. La polacca aveva cambiato rotta o lo avrebbe fatto di lì a poco. La domanda era: quale sarebbe la sua meta, questa volta? La risposta dipendeva da molti fatto ri: se era
francese o spagnola, se diretta in patria o no, se co mandata da un uomo astuto o ingenuo... ma soprattutto dipen deva dalla sua abilità nel navigare. Se ne era già fatto un'idea chiara, avendo seguito ogni suo movimento con la massima at tenzione nelle ultime ore. E dunque, costruendo il suo ragiona mento - se un processo tanto istintivo poteva essere definito co sì - su questi dati certi e su una stima ragionata del resto, giunse alla sua conclusione. La polacca aveva abbattuto; era anche pos sibile che se ne stesse lì con gli spigoni nudi, per non essere vi sta, mentre la Sophie la sorpassava nell'oscurità; ma fosse o non fosse così, ben presto avrebbe spiegato tutte le vele, navigando di bolina stretta per Agde o per Čette,* attraversando la scia della Sophie, fidandosi delle sue vele latine per raggiungere la salvezza prima dell'alba. Se le cose stavano così, la Sophie dove va cambiare le mure all'istante e navigare sui bordi con poche vele a riva: in questo modo avrebbe dovuto avere la polacca sot evano
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